1 mar 2009

Inaugurazione

Eccoci.

Un nuovo blog, su un'altra piattaforma. Non so se lo leggerà qualcuno, neanche mi interessa. Magari però un counter lo metto lo stesso, ma solo perchè mi piace avere il controllo sulle cose... D'altronde la mia esigenza di un tenere un blog non nasce da un desiderio divulgativo, ma dalla mia esigenza di scrivere combinata con il disordine atavico in cui vivo: al posto di comprare mille Moleskine per poi perderli regolarmente, meglio usare qualcosa che so sempre dove trovare..

Eccoci, si diceva...

Un nuovo blog, ma con un approccio totalmente diverso rispetto a quello che curavo prima.. Diciamo più canonico: ci saranno post sui libri che leggo, sui film che vedo, su quello che faccio e mi interessa.. Una cosa molto più personale insomma...

Quindi, appunto perchè questo è uno spazio personale (anzi, il mio spazio personale), tanto vale spendere due parole su di me: vivo a Milano, faccio uno di quei lavori in cui ci si veste in giacca e cravatta (agente immobiliare, becchino.. fate un po' voi..), sono single da poco (ma niente post strappalacrime), sono convintamente di sinistra (e quindi mi sa che alle prossime elezioni non voterò..) e vivo nel disordine (in tutte le sue accezioni).
Sono un seguage del contingentismo, corrente filosofica secondo cui gli eventi si evolvono in modo imprevedibile, per cui le leggi scientifiche non possono pretendere di essere necessarie, prescrittive, ma al contrario, sono contingenti poiché si limitano a descrivere, di volta in volta, ciò che accade. Morale della favola: non si può decidere ciò che succede, ma al massimo ci si può adattare. E io l'ho sempre fatto.

Il resto lo saprete, come dice un figlio famoso, se avrete la pazienza di seguirmi..

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